Ho cercato per tutta la vita di conciliare la mia razionalità rigorosa con un sentire che va oltre, altrettanto forte.
Ho trovato il modo più di dieci anni fa, iniziando a studiare per interesse personale la bioenergia umana, ma
anche come la scienza è ormai pronta a spiegarla. Infine ho intrapreso una professione olistica, per far
fruttare queste conoscenze anche in forma di aiuto. L’approccio che sento mio - concreto, al contempo
razionale e spirituale - mi definisce oggi anche come operatore e pranopratico (quello che un tempo
chiamavamo pranoterapeuta). E il mio focus è la gestione dello stress, perché molto del nostro stress dipende
dalle nostre ferite interiori, dalle nostre percezioni. Me l’ha insegnato la mia esperienza, come paziente prima
e come professionista poi: lavorare sullo stress coincide, di fatto, con il lavorare su di sé, in un percorso di
crescita personale.